La SLA è una malattia degenerativa per la quale purtroppo ad oggi non è stata ancora trovata una vera e propria cura; tuttavia vi sono oggi dei farmaci in grado di determinare il rallentamento e la cronicizzazione della patologia: Il Tudca è un farmaco in grado di svolgere detta azione.
L’acido tauroursodesossicolico
L’acido tauroursodesossicolico o Tudca, è un acido biliare ambiphilico, presente all’interno dell’organismo umano a livello fisiologico. Il Tudca è sostanzialmente un derivato chimico dell’acido ursodesossicolico ed è certamente uno degli acidi caratterizzati da un’applicazione particolarmente interessante in ambito farmacologico. L’acido tauroursodesossicolico trova oggi impiego nell’industria farmaceutica per la realizzazione di farmaci per il trattamento delle sindromi colestatiche e come epatoprotettore nelle steatosi e nelle epatiti tossiche e virali. Studi internazionali recenti, condotti sull’azione di questo acido, hanno dimostrato che la sua molecola è in grado di agire sul reticolo endoplasmatico, riducendo conseguentemente la cascata della caspasi e influendo sull’inibizione della morte cellulare. Questa azione andrà dunque ad influire sul rallentamento del meccanismo di autodistruzione dei neuroni, condizione comune a molte patologie degenerative del sistema nervoso, come appunto la SLA.
Per approfondimenti sullo studio: (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25664595 e http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Orphan_designation/2017/03/WC500224880.pdf).
Un nuovo farmaco per la SLA
La SLA è una patologia caratterizzata da una progressione piuttosto rapida; la malattia non ha purtroppo ad oggi una cura. Grazie allo sviluppo del nuovo farmaco per la cronicizzazione della SLA, è possibile operare un’importante azione di rallentamento della patologia, anche se non è possibile fermarla in modo completo. I farmaci a base di Tudca possono dunque oggi rappresentare un nuovo approccio terapeutico, con lo scopo di allungare notevolmente l’aspettativa di vita dei malati di SLA. La sclerosi laterale amiotrofica è una malattia neurodegenerativa, nella quale vi è una progressiva morte dei neuroni che controllano i muscoli del corpo, che si traduce in uno stato di atrofia muscolare fatale.
I principali farmaci per la cura della SLA
Come detto precedentemente non esistono purtroppo oggi in commercio dei farmaci in grado di curare e debellare la sclerosi laterale amiotrofica. Uno dei farmaci comunemente impiegati per contrastare la SLA è il riluzolo: questo medicinale sembra infatti essere in grado di rallentare il corso della malattia, anche se non è in grado di arrestarla completamente. Le terapie adottate per la cura e la cronicizzazione di questa malattia neurodegenerativa, variano oggi da paziente a paziente.